Manifesto per un’Italia Giusta e Solidale

Manifesto per un’Italia Giusta e Solidale

L’Italia ha bisogno di un nuovo patto sociale ed economico che metta al centro i cittadini, la dignità del lavoro e i beni comuni. Le nostre proposte intendono restituire fiducia nello Stato, garantire equità e rilanciare l’economia nazionale.

1. Politica estera ed economia

L’Italia deve tornare protagonista nei rapporti internazionali, con una strategia che privilegi la cooperazione e la crescita:

Ripristino dei rapporti commerciali con la Russia, per riaprire canali economici oggi bloccati.

Eliminazione delle sanzioni, che hanno penalizzato soprattutto le imprese italiane esportatrici, a vantaggio della nostra economia e dell’occupazione.

2. Giustizia sociale e pensioni

Uno Stato forte si riconosce dalla tutela dei più deboli:

Abolizione dei vitalizi e dei privilegi della politica.

Aumento delle pensioni minime, per restituire dignità a chi ha lavorato una vita intera.

Rafforzamento della spesa sanitaria pubblica, garantendo cure gratuite e di qualità per tutti.

3. Scuola e lavoro

L’istruzione è il cuore del futuro del Paese e deve valorizzare chi lavora quotidianamente al servizio degli studenti:

Stabilizzazione dei precari storici, riconoscendo l’esperienza maturata in anni di lavoro.

Superamento del sistema dei concorsi che penalizza i docenti con lunga anzianità e responsabilità familiari.

Riconoscimento del merito e dell’impegno reale, misurato sul campo e non soltanto tramite prove teoriche.

4. Beni comuni e infrastrutture

Alcuni beni e servizi devono restare sotto il controllo diretto dello Stato, nell’interesse collettivo:

Acqua pubblica, gestita interamente dallo Stato, senza logiche di profitto.

Autostrade pubbliche, per garantire trasparenza, sicurezza e tariffe eque, liberandole dalla gestione privata.

5. Rinnovamento delle istituzioni

La politica deve essere al servizio dei cittadini e non un privilegio:

Eliminazione definitiva dei vitalizi parlamentari e riduzione dei costi della politica.